Infinite distese di boschi, cieli azzurri che sovrastano l’Alpe di Siusi e una straordinaria sensazione di quiete e silenzio: il pittoresco paesino di Fiè allo Sciliar è un paradiso montano attraversato dai più bei percorsi escursionistici dell’Alto Adige. Quattrocento chilometri di sentieri tra malghe, pascoli, ruscelli e vedute mozzafiato che si aprono alla maestosità delle valli circostanti. Proprio di fronte a questo teatro naturale, come una terrazza arroccata davanti ad un palcoscenico, sorge l’Hotel Gfell, un gioiello di design sospeso tra terra e cielo.
Diciassette camere e suite con una vista spettacolare, dotate di ogni comfort e realizzate con materiali di pregio. Di grande impatto l’originale scelta dell’arredo e del decor degli ambienti interni, in particolar modo nella lobby e nella sala colazione ubicate nell’antico fienile, con un richiamo al cromatismo degli elementi arborei che legano armoniosamente il dentro e il fuori. La struttura è parzialmente interrata e segue la pendenza del terreno: il risultato è un’architettura poco appariscente che si integra alla perfezione con l’ambiente circostante. La natura è presente anche nella rilassante area wellness, un rifugio per corpo e mente che dona tranquillità e rigenerazione. La sauna panoramica offre una vista impareggiabile sulle montagne, così come il giardino alpino che ospita un’incantevole varietà di piante ed arbusti: un’oasi di pace dalla quale non si vorrebbe mai andare via.
La sala relax, illuminata da grandi vetrate ed attrezzata con comodi lettini rivestiti in legno, ospita una fornita zona tisaneria per gustare a pieno ogni attimo di benessere. Qui si può far vagare lo sguardo indisturbato abbandonandosi alla magia del paesaggio: d’estate infinite tonalità di verde, d’inverno le cime degli alberi coperte di neve.
Fiore all’occhiello dell’Hotel Gfell è senza dubbio il ristorante Schönblick, rinomato e apprezzato grazie all’eccellente offerta culinaria e al servizio di altissimo livello. Qui lo chef Andreas Mair celebra la regione altoatesina e le valli alpine con una scelta accurata della materia prima. Un racconto di sapori autentici che giungono dall’orto di casa e da produttori a km 0.
Io ho amato assaggiare piatti tradizionali come i canederli in brodo, gli Schlutzkrapfen, tagliolini al ragù di capriolo oppure la tagliata o Wienerschnietzel con le patate arrosto. Per concludere, per dessert, come dire di no ad un ottimo Kaiserschmarrn made in Alto Adige, accompagnato da marmellata di mirtilli rossi.
E ad aggiungere valore al tutto, una prestigiosa cantina con vini e distillati di gran qualità. Gourmet, green e local sono i concept attorno ai quali si sviluppa la proposta gastronomica della struttura, capace di soddisfare anche i palati più esigenti. Io ho assaggiato il Nocino preparato con le noci raccolte dall’albero dei “nonni” dietro casa… semplicemente un sapore divino.
Vogliamo parlare del piacere della colazione? Dimenticatevi i soliti banali buffet!
Quando si porta in tavola l’amore per la buona cucina, anche il gusto ci guadagna.
Senza frenesia, nella sala colazione nell’antico fienile posso gustare tutto il meglio che c’è: marmellate fatte in casa, pane biologico del panificio artigianale Messner di Fiè, speck di produzione locale, uova fresche delle fattorie della zona, formaggi e yogurt dell’Alto Adige, muesli, frutta fresca, dolci, pregiate varietà di caffè della torrefazione di Fiè allo Sciliar, tè e infusi biologici.
In poche parole, tutto ciò che si può desiderare quando si è in vacanza in montagna. Vi consiglio di provare anche l’ aceto di mele non filtrato ottenuto da mele biologiche Topaz della casa Walcher.
La storia e l’impegno quotidiano di una famiglia radicata alle proprie origini, capace di trasmettere il valore dell’ospitalità e di cogliere dalla natura insegnamento ed ispirazione. Un benvenuto di cuore, un grande cuore, un cuore… verde!
Insomma, dormire bene, mangiare bene, rigenerarsi benissimo qui all’ Hotel Gfell… il tutto condito da una splendida vista panoramica.