San Valentino, come si festeggia nel mondo e dove andare
Domani è San Valentino, il patrono di tutti gli innamorati, come si festeggia nel mondo e dove andare. Lo sapevate che il tradizionale scambio di doni tra innamorati ha origini molto antiche, che vengono fatte risalire all’alto medioevo. Non tutti i paesi del mondo, però, questa festa viene celebrata allo stesso modo e nello stesso giorno. Ma voi le conoscete le tradizioni, paese per paese? Ecco qualche esempio.
Partiamo dalla cara e vecchia Europa. Gli spagnoli per esempio si confermano un popolo passionale anche nel giorno di San Valentino. Cene a lume di candela e passeggiate romantiche. Naturalmente non possono mancare le classiche rose rosse, simbolo dell’amore passionale. La città migliore per una fuga d’amore in Spagna è Siviglia, patria del fandango, sensuale ballo di corteggiamento, tipico dell’Andalusia. Benché venga spesso dipinto come un popolo freddo e concentrato solo su aspetti legati all’economia, anche in Germania si celebra l’amore. Le tradizioni tedesche sono pressoché le stesse di quelle italiane: cene a lume di candela con luci soffuse, fiori, bigliettini e cioccolatini. In Olanda invece si scambiano cuori di liquirizia, pensate che è il regalo tipico che si scambiano gli innamorati per celebrare la loro festa.
Il giorno di San Valentino è molto sentito anche in America, anche se con presenta caratteristiche diverse. Negli Stati Uniti, a differenza del resto del mondo, la festa degli innamorati non riguarda solo le coppie, ma coinvolge tutta la famiglia, celebrando i legami affettivi a 360°. In questo giorno ci si scambia biglietti e dolcetti, in particolare i muffin. Se volete quindi partire per una vacanza di coppia indimenticabile, pensate alla Florida, magari nei pressi di Key West, che vanta uno dei tramonti più belli al mondo, oltre ad una barriera corallina mozzafiato. Scendiamo ora nel sud dell’America, in Brasile, dove la festa degli innamorati non si festeggia a febbraio, ma il 12 giugno, giorno che precede Sant’Antonio, protettore dei matrimoni. In questo giorno, le ragazze non ancora sposate portano con sé una statuetta del santo, al quale affidano le proprie speranze di matrimonio.
Anche in estremo oriente si celebra San Valentino. In Giappone, però, sono le ragazze a regalare i cioccolatini ai ragazzi, e non necessariamente al proprio fidanzato o marito, ma anche ad altri uomini, come fratelli, colleghi e datori di lavoro. Gli uomini che ricevono il dono devono ricambiare un mese dopo, in occasione del White Day il 14 marzo, regalando del cioccolato bianco. Il Giappone intero è avvolto da un fascino fatto di tradizioni, leggende e spiritualità, ma è la capitale Tokyo la più gettonata. La città può essere ammirata quasi per intero dalla Tokyo Tower, una torre alta 333 metri, la più alta al mondo nel suo genere e tra le attrazioni più suggestive.
Fanno, invece, eccezione Russia e altri stati dell’ex URSS a maggioranza ortodossa, dove questa festa non è vista di buon occhio. In alcune regioni, addirittura, il governo è intervenuto ufficialmente per esprimere la propria contrarietà rispetto alla ricorrenza e scoraggiare ogni tipo di festeggiamento, in quanto San Valentino non sarebbe attinente ad alcuna festività ufficiale ortodossa.
Detto questo buon San Valentino a tutti voi amici viaggiatori.
(Fonte PaesiOnLine)