di Claudia Tavani (My Adventures Across the World)
I viaggiatori compulsivi, che non appena hanno un weekend libero o si presenta un ponte lungo partono, prendono raramente in considerazione le mete più vicine per i loro viaggi, ma optano per le grandi capitali europee per uscire fuori dai confini nazionali. Ebbene, esiste un posto dove ci si può allontanare del tutto dalla “solita vita” senza andare troppo lontano, e dove si può godere di una natura incontaminata, di spiagge meravigliose, montagne selvagge, cibo gustosto, vita culturale intensa. Questo posto è la Sardegna, e la buona notizia è che, nonostante sia mitizzata come terra per pochi (e ricchi) eletti, si può visitare con un budget ridotto. La Sardegna non conosce stagioni: è una terra sempre meravigliosa. Per apprezzare al meglio il suo mare è meglio partire in tarda primavera e sino alla fine dell’estate, quando diminuisce il flusso di turisti, le giornate sono calde ma la temperatura mai asfissiante. Le spiagge – che in estate restano la maggiore attrazione – sono libere: basta avere ombrellone e telo da mare per un po’ di relax gratuito. Molti trekking si possono fare in maniera autonoma. E i campeggi sono in quasi ogni località. Aggiungete archelogia, arte e un po’ di sano relax e avrete la vacanza perfetta.
Festival ed eventi:
Eventi e sagre si svolgono tutto l’anno. Tra gli eventi più rinomati, ogni primo maggio a Cagliari si svolge la spettacolare parata di Sant’Efisio, in cui persone provenienti da tutti i villaggi della Sardegna sfilano coi loro costumi tradizionali in onore del Santo Protettore della Sardegna che viene portato in pellegrinaggio dalla chiesa di Stampace che normalmente lo ospita sino alla vicina Pula. Gli amanti del jazz non vorranno perdersi il Time in Jazz di Berchidda, non lontano da Olbia, giunto alla sua ventottesima edizione. Si tratta di una settimana di musica jazz, immersi nella natura (i concerti all’aperto sono gratuiti), e anche itinerante, con concerti che si spostano di volta in volta nei vari paesini della zona. Gli amanti del vino apprezzeranno Calici di Stelle a Jerzu. Quelli delle sagre opteranno per la sagra del maialetto a Baunei. Per chi vuole un assaggio delle tradizioni sarde, il Carnevale di Muravera ad Agosto è una parata di maschere tradizionali.
Come arrivare:
A soli 50 minuti di aereo dalla penisola, la Sardegna è raggiungibile con voli Alitalia (www.alitalia.it) e Meridiana (www.meridiana.it), e con svariati low cost tra cui Volotea (www.volotea.com), Ryanair (www.ryanair.com), Easyjet (www.easyjet.com) e Vueling (www.vueling.com). Gli aeroporti dell’isola sono tre: Alghero, Cagliari e Olbia. Prenotando con dovuto anticipo e giocando un pochino con le date si può volare anche per meno di € 50. Si può anche arrivare in nave a Cagliari, Olbia e Porto Torres partendo da Civitavecchia, Livorno e Genova con Tirrenia (www.tirrenia.it) o Moby (www.moby.it).
Varie agenzie in tutti gli aeroporti offrono il noleggio di automobili, alcune anche a prezzi molto convenienti – ma vanno prenotate in anticipo e magari ci scappa anche qualche offerta speciale. Altrimenti potete fare affidamento sui trasporti pubblici locali, che sebbene un po’ più lenti, collegano in maniera abbastanza efficiente i punti di interesse principali. Per avere un’idea degli orari e dei prezzi dei bus e dei treni, basta visitare le pagine di ARST(www.arst.sardegna.it/) o Trenitalia (www.trenitalia.com).
Cagliari e dintorni:
Il consiglio è di iniziare la visita dal pittoresco quartiere della Marina, fino ad arrivare al Bastione di S. Remy – costruito alla fine del XIX secolo sulle mura antiche della città, per unire il quartiere Castello con quelli di Villanova e Marina. Salendo la gradinata, avrete una bellissima vista su tutto il Golfo degli Angeli. Dritti davanti a voi, potrete ammirare la Sella del Diavolo, promontorio a sud della città che sovrasta la spiaggia del Poetto. La leggenda narra che i dèmoni, capeggiati da Lucifero, rimasero impressionati dalla bellezza del golfo e tentarono di impadronirsene. Tuttavia, Dio mandò le sue milizie, comandate dall’arcangelo Michele, per sconfiggere Lucifero. Nella battaglia, Lucifero fu disarcionato dal cavallo e perse la sua sella, che si posò sulle acque del golfo pietrificandosi e dando così origine al promontorio. A sinistra, lo Stagno di Molentargius ospita varie colonie di fenicotteri rosa che da anni vi nidificano. Per osservarli da vicino visitate il Parco di Molentargius.
Risalendo un’altra scalinata dal Bastione, vi potrete inoltrare nel quartiere di Castello, passando davanti alla Cattedrale e al Palazzo Vice Regio per poi arrivare alla Torre di San Pancrazio, di epoca pisana. Salite solo se non soffrite di vertigini! Proseguendo, potrete visitare il vicino museo archeologico. Uscite poi dal quartiere per dirigervi verso l’Anfiteatro Romano, realizzato durante l’età imperiale, che poteva contenere 10.000 spettatori e ospitava lotte di gladiatori e spettacoli teatrali.
Altri luoghi da visitare includono la Basilica di Bonaria, il faro di Sant’Elia, la necropoli di Tuvixeddu e il Castello di San Michele.
Da Cagliari potrete fare numerose gite in giornata. Merita una visita il Nuraghe di Barumini, patrimonio UNESCO. Interessante è il Castello di Siniscola. Molto suggestivo è anche il sito archeologico di Nora, nelle vicinanze di Pula. Facilmente raggiungibili sono anche le splendide spiagge di Chia, Tuerredda, Cala Cipolla e di Santa Margherita. Gli amanti dei vini possono fare il tour delle Cantine Argiolas a Serdiana (circa 20 km da Cagliari) e visitare, sempre in zona, la chiesa romanica del secolo XI di Santa Maria di Sibiola, immersa nella campagna.
Dove alloggiare, mangiare e divertirsi a Cagliari:
Per una passeggiata rilassante e un aperitivo al tramonto andate al Poetto. Altrimenti, con un taxi recatevi a La Paillote, a Calamosca, con vista su una deliziosa caletta e sul porto di Cagliari. Ci sono ristoranti e sistemazioni per tutte le tasche, e non avrete problemi a trovare quelli adatti a voi. I più chic vadano al T Hotel, che offre tutti in comfort (www.thotel.it). Chi vuole risparmiare può invece alloggiare al centralissimo Hostel Marina (http://www.hostelmarinacagliari.com/). Per un’ottima pizza (ma anche pasta e carne oltre che ottimi dessert), L’Oca Bianca (www.locabiancacagliari.it/) è proprio in pieno centro. Poco distante, La Stella Marina di Montecristo in via Sardegna 140 offre un ottimo menu di pesce per un massimo di € 22 a persona – incluso il vino e il dolce. È molto popolare tra i Cagliaritani e il ristorante favorito da Gigi Riva, ex giocatore del Cagliari molto legato alla città. La vita notturna è sempre movimentata. Il cuore resta attorno al Largo Carlo Felice. Per posti più panoramici, optate per il Libarium, nel quartiere di Castello; o per il Caffè degli Spiriti o il De Candia, al Bastione.