Visitare il Louvre, vedere la cattedrale di Notre Dame, salire sulla Torre Eiffel, passeggiare lungo gli Champs-Élysées e addentrarsi tra le vie di Montmartre, sono le prime cose che deve fare il bravo turista in viaggio a Parigi. Ma tra una visita e l’altra, certo vorrete fare anche delle meritate pause relax – magari per un caffè o un croissant – e, perché no, alla fine premiarvi con una serata in un bel locale. La Ville Lumière pullula di bar, café, pub, discoteche, bistrot e ristoranti, quindi sarà davvero un gioco da ragazzi trovare un locale che vi piaccia, dove bere, mangiare e divertirvi.

Come per i locali, anche per quanto riguarda l’alloggio trovare una sistemazione adatta a voi non sarà un problema: Parigi è una delle città più visitate al mondo, e in qualità di grande meta turistica offre un’enorme quantità e varietà di strutture ricettive. Oggi molti viaggiatori optano per gli appartamenti, non solo per risparmiare, ma anche per essere più indipendenti e vivere l’esperienza del viaggio in modo meno “turistico”. Se non sapete dove cercare, provate su siti come Airbnb e House Trip, che possono rivelarsi molto utili per trovare una casa per le vacanze, anche nel caso di un soggiorno di un solo week-end.

Chi sceglie di alloggiare nella zona dell’11o arrondissement, di giorno potrà andare a vedere la Bastiglia, visitare il museo dedicato a Édith Piaf e scoprire il mondo dei fumatori presso il piccolo Musée du Fumeur, situato al numero 7 di rue Pache. Durante il vostro tour però non stancatevi troppo, e serbate un po’ di energie per trascorrere una serata al “Le Gibus”, uno dei più famosi locali di musica live di Parigi. Situato al numero 18 di rue du Faubourg-du-Temple, il Gibus ha iniziato la sua attività nel 1967 per diventare un vero e proprio luogo di culto del rock internazionale: sul suo palco hanno esordito artisti di fama mondiale, come James Brown, Chuck Berry, i Deep Purple, i Clash e Iggy Pop.

Se invece cercate qualcosa di più tranquillo, dove bere e mangiare senza il ritmo del rock, potete scegliere uno dei café storici della capitale: si tratta di locali molto antichi, dall’atmosfera romantica e suggestiva, che hanno visto seduti ai loro tavoli alcuni degli artisti e intellettuali più famosi della storia. Al numero 13 di rue de l’Ancienne Comédie, troverete ad esempio “Le Procope”, nato come caffè ma oggi anche ristorante. Inaugurato nel 1686, un tempo era frequentato dai rivoluzionari parigini Robespierre, Danton e Marat, da scrittori come Hugo e Balzac e da filosofi come Voltaire e Rousseau. Chi alloggia nel quartiere di Saint Germain non può invece non prendersi almeno un caffè al Café de Flore, che tra i clienti consueti annoverava i grandi scrittori e filosofi Simone De Beauvoir e Jean Paul Sartre.

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