Come organizzare una vacanza in Salento
Il problema principale quando si decide di organizzare una vacanza in Salento è mettersi il cuore in pace, per due ragioni: 1 non è possibile visitare tutto quello che ci sarebbe da visitare; 2 la vacanza finisce e… si ritorna a casa, al lavoro, alla routine, al desiderio di tornare in vacanza.
Superati questi due impasse, si può già partire con il piede giusto.
E a proposito di piede, ci troviamo proprio nel “tacco d’Italia”, una penisola bagnata da Ionio e Adriatico, baciata perennemente dal sole e così bella da togliere il fiato.
Ma prima di partire, ecco alcuni suggerimenti per organizzare la vacanza!
Periodo migliore
Partiamo dal presupposto che molti lavoratori non hanno sempre la possibilità di scegliere il periodo delle ferie, altrimenti agosto non sarebbe il mese più affollato. Se è così, è perché molte aziende ed uffici fanno confluire le due settimane di vacanza proprio nella parte centrale del mese più caldo dell’estate.
Ma se siete così fortunati da poter scegliere, i mesi migliori sono Luglio e Settembre: ci sono il caldo e il sole di Agosto, le spiagge sono sempre lì, ma i prezzi sono più bassi e lo spazio a disposizione sulla battigia è da condividere con meno persone! In sostanza, evitate l’ “effetto formicaio” cui sono sottoposte le spiagge più belle.
Dove andare
Anche qui grande dilemma: costa ionica? Costa adriatica? A meno che non abbiate a disposizione un intero mese di vacanza da trascorrere in Salento, dovrete fare una scelta: a qualcosa dovrete pur rinunciare. Ma a cuore leggero, perché qualunque sia la vostra scelta alla fine, non rimarrete delusi.
La costa ionica, che da Porto Cesareo attraversa Gallipoli e arriva a Marina di Leuca, offre scorci di sorprendente bellezza, tra perle come Punta Prosciutto, Porto Selvaggio e il Parco regionale Isola di Sant’Andrea.
Dalla parte opposta, si va dalla marina di Lecce, nella zona di San Cataldo, fino alla zona che da Otranto si congiunge di nuovo a Leuca, passando per quello spettacolo della natura che è Roca Vecchia con la sua Grotta della Poesia. Un suggerimento? Tirate a sorte!
Dove dormire
Ancora l’imbarazzo della scelta. Ma qui dipende dal tipo di impostazione che volete dare alla vostra vacanza.
Se volete fare gli itineranti, restando nella vostra sistemazione solo per le poche ore di sonno che vi concederete, andrà benissimo un b&b su Booking.com o Airbnb.
Se invece volete scegliere un punto di sosta con un gruppo di amici, e concedervi qualche sporadica escursione, l’ideale è una casa vacanze.
Se infine siete tipi da villaggi, magari una famiglia con bambini al seguito, rompete gli indugi e prenotate un resort su Villaggi Turistici Salento.
Cosa Mangiare
Nella speranza che non siate tipi da McDonald’s (nulla in contrario, ma è bene quando si viaggia assaggiare le tipicità del luogo, e non fast food internazionale), la cucina salentina è gustosissima seppur basata su ingredienti poveri. Cereali, verdure, naturalmente pesce e tante erbe aromatiche!
Non perdetevi il pasticciotto leccese, le seppie alla gallipolina, se amate la carne la Trippa con le patate e se amate il pesce i frutti di mare (cozze, vongole, patelle, …). 3 specialità? Le Scapece (pesce fritto con aceto e zafferano), Cavallo al sugo (pezzetti di carne di cavallo in salsa di pomodoro) e per finire il Pasticciotto leccese (pasta frolla al forno con crema pasticcera).
Consigli per risparmiare
Lo abbiamo già detto nell’introduzione: se possibile, evitate il mese di agosto. I prezzi, in Salento così come ovunque, lievitano parecchio.
Molte delle zone salentine sono perfettamente fruibili in bicicletta. Godetevi passeggiate su due ruote ammirando il panorama e vivendo la vostra vacanza a ritmo lento. Se vi piace andare a piedi, meglio ancora!
Quando è ora di fermarsi per mangiare, spostatevi dal centro, anche di pochi metri, e troverete delle fantastiche trattorie, magari poco turistiche, con la vera cucina salentina a prezzi accessibilissimi!