Cosa vorrei portare con me fra 100 anni. Ci pensate mai a questa domanda? Pensate mai a cosa ci sia, ogni giorno, nella vostra vita, di così indispensabile da volere ancora, irrimediabilmente fra 100? Io me lo sono chiesto. Ho guardato la mia vita, ho pensato a chi sono, a cosa faccio e mi sono immaginato fra tanto, tantissimo tempo, in un momento irreale, pensandomi lì con ciò che c’è di indispensabile per me. Nella vita mi sono sempre messo in gioco, ho rischiato, ho scelto strade non segnate, quelle che ogni giorno, ancora oggi mi danno l’emozione e la voglia di voler fare un passo in più, di spianare quel tratto di terreno ancora selvaggio. E’ nato così il mio lavoro. Una combinazione unica fra l’amore per il mondo dei viaggi, la voglia di mostrarlo e raccontarlo ed il mio aver imparato, negli anni, a stare dietro la telecamera e poi anche davanti. Steve Jobs potrebbe dirlo meglio di me, ci sono cose che è importante che tu faccia anche se non sai ancora dove ti porteranno, così come lui non sapeva che il suo corso di calligrafia (che seguiva per hobby) avrebbe rivoluzionato il suo modo di vedere le cose, così non sapevo, quando ho iniziato ad essere dall’altra parte della telecamera dove mi avrebbe portato la mia strada. Ed oggi sono qui, esattamente dove vorrei essere, facendo ciò che amo fare. Potrei pensare a tante cose da voler avere con me fra 100, cose materiali, semplici, che quotidianamente mi confermano il loro essere indispensabili nella mia vita di tutti i giorni, potrei dirvi la mia videocamera, il mio computer, o il libro che da sempre mi ispira e mi da coraggio ma la verità è che tantissime cose saranno cambiate fra 100, probabilmente nessuna di queste cose avrà la stessa importanza per il mondo e per me, potrei dirvi i sentimenti e cose romanticamente astratte, ma io vi direi invece una cosa nel mezzo, la concretezza e la bellezza del mondo, vorrei avere questo ancora con me fra 100 anni, vorrei meravigliarmi ed innamorarmi ancora davanti ad una cascata in Islanda, vorrei avere ancora l’emozione di un’avventura nell’outback australiano, fra i coccodrilli, vorrei ancora un mondo così bello da scoprire, da vivere e da raccontare, fra 100 anni.
E voi cosa portereste nei prossimi 100 anni? Pensate che BMW ha deciso di coinvolgere tante persone per scrivere insieme a loro la storia che vivremo.
Per farlo è stato realizzato un sito internet – https://next100.bmw.it/ – qui vengono caricati video, immagini, che raccontano un istante che ha un valore speciale e che vorremmo portare con noi.
Sarà tutto custodito per i prossimi 100 anni, diventando parte di una vera e propria opera, il BMW next 100 Wall, che sarà esposto durante i festeggiamenti per il Centenario del BMW Group nel corso dell’evento all’Autodromo nazionale di Monza del 23, 24 e 25 settembre.
Saranno quindi i pensieri, le immagini, le parole, i video delle persone a raccontare cosa è davvero importante, quali emozioni saranno da custodire e da portare nel nostro futuro.
Ciò a cui non potrò rinunciare mai, è il mondo, ogni luogo, mangiando smorrebroad in Danimarca, aragoste in riva al mare in Repubblica Dominicana o guardando il cielo stellato di Niue. In almeno in ognuno di questi posti, per qualche instante, sono stato felice. Ecco, fra 100 anni, non potrei rinunciare al mondo, voglio portare con me le bellezze del nostro pianeta e continuare a rispettarlo, oggi, domani… per i prossimi 100 anni… per sempre.
